Il tuo carrello è vuoto
Non è ancora stato inserito nulla nel carrello
La forte atleta dell’Oxyburn Team sale sul terzo gradino del podio della 42k lagunare, una delle più partecipate ed affascinanti d’Italia
“Vai Ivana! Grande Ivana!” così rimbombava ieri, domenica 23 ottobre, il Parco San Giuliano di Mestre al passaggio di Ivana Iozzia, ex Campionessa italiana di Maratona ed atleta di punta del Team Oxyburn. Ad acclamarla, in un anticipo di festeggiamenti, pubblico, volontari e… forze dell’ordine, tutti assiepati ai lati del tracciato disegnato all’interno del bel parco mestrino!
Fantastico assistere in diretta al passaggio di Ivana nella zona dell’Expo, sguardo fisso verso il traguardo, ancora lontano 10k, mentre aggrediva il percorso ad ampie falcate. Bello l’incitamento di un giovanissimo militare che, chiamandola per nome, la applaudiva manco fosse un calciatore… Per non parlare, poi, del passaggio in Piazza San Marco e dell’arrivo, dove due ali di folla stavano applaudendo da più di due ore ogni singolo atleta della 10k arrivato…
42k di emozione pura e festa! Eh sì, è quello che ieri Ivana Iozzia ha saputo regalare a tutti gli spettatori della trentunesima Venicemarathon: alla fine, un terzo posto in 2h37’03”, diciassettesima assoluta, prima italiana, prima di categoria SF40: “Sono soddisfatta anche se speravo di fare qualcosa di meglio a livello cronometrico – racconta Ivana a fine gara – Purtroppo dal quindicesimo chilometro ho corso completamente da sola e a Venezia ancor più di ogni altra maratona è limitante. La seconda parte di gara è molto dura, aver avuto magari qualcuno da seguire o che mi spronasse sarebbe stato importante per fare credo almeno due minuti in meno. Chissà, magari avrei ripreso e sorpassato la seconda, guadagnando così un posto in classifica”.
Sono arrivati i complimenti di tutta l’Italia sportiva a tributarle una doverosa standing ovation a cui si aggiungono quelli di Oxyburn.